Il CCR, subito dopo la pausa natalizia, ha ripreso i lavori e si è riunito per discutere il suo Statuto.
Sara e Faysal sono stati sorteggiati per condurre la seduta e, con un po’ di emozione, hanno letto la relazione della seduta precedente con le osservazioni fatte dai gruppi di lavoro in merito agli articoli dello Statuto.
E’ seguita una lunga e accesa discussione. C’era chi sosteneva che il Consiglio dovesse rimanere in carica due anni per avere maggiori possibilità di realizzare progetti concreti e importanti per la città e far valere l’esperienza maturata dai ragazzi nel corso del primo anno.
Tante voci sostenevano la durata annuale del CCR per permettere a più ragazzi e ragazze di fare questa esperienza, dicevano inoltre che le iniziative che dovessero rimanere incompiute possono essere trasmesse al nuovo Consiglio con un passaggio di consegne che crea continuità e collegamento tra i vecchi e nuovi consiglieri.
Anche l’assessore Franzil, presente alla seduta, ha chiesto di poter parlare e ha sottolineato l’importanza della lealtà nei confronti degli elettori che hanno votato per un Consiglio con mandato di 1 anno e non sarebbe giusto auto-prolungarsi la carica.
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